Design Miami sbarca a Parigi

Tra il fascino dell’Hôtel de Maisons e l’energia di Paris+ par Art Basel, il design storico e moderno si incontrano in un evento che celebra l’arte e l’innovazione, in perfetta sintonia con la visione culturale di HUB161.

Nel contesto della fiera Paris+ par Art Basel, il design contemporaneo e storico trova nuova linfa vitale grazie all’arrivo della prima edizione parigina di Design Miami, che si terrà dal 17 al 22 ottobre. Questo prestigioso evento americano, già affermato a Miami e Basilea dal 2005, si appresta a dialogare con la capitale francese, intrecciando le sue trame artistiche con l’effervescenza di una città che è sempre stata al centro del design e dell’arte. Dopo il falso allarme dell’anno scorso, questa edizione promette di soddisfare le aspettative di galleristi e collezionisti.

 

L’evento avrà luogo in una location d’eccezione: l’Hôtel de Maisons, uno degli indirizzi più eleganti del Faubourg Saint-Germain, conosciuto anche per essere stata la residenza di Karl Lagerfeld. In questo magnifico contesto settecentesco, una ventina di espositori presenteranno pezzi di design storico e contemporaneo, accuratamente selezionati per un pubblico internazionale di collezionisti e appassionati.

 

Il Design come Arte e Cultura

L’approccio curatoriale di Design Miami non si limita alla vendita di oggetti, ma punta a fornire una piattaforma intellettuale attraverso mostre ed eventi paralleli, come i Design Talks, che elevano il livello di dialogo attorno al design. Questo è un elemento che risuona profondamente con la visione di HUB161, che, come la fiera americana, si pone l’obiettivo di celebrare l’incontro tra tradizione e innovazione, dando spazio a creazioni uniche che raccontano una storia. HUB161 condivide con Design Miami l’idea che il design sia più di un semplice prodotto: è una forma d’arte che riflette la cultura e la storia di un territorio.

Il focus di HUB161 sul Made in Italy e sulla narrazione della filiera produttiva italiana si allinea perfettamente con l’approccio di Design Miami, che esplora l’influenza del passato sul presente attraverso oggetti d’arte e di design. In particolare, l’attenzione riservata al dialogo tra design storico e contemporaneo, rappresentata da gallerie come quelle di François Laffanour e Demisch Danant, è in perfetta sintonia con l’anima di HUB161, che cerca di far emergere l’artigianato italiano in una luce internazionale, mantenendo viva la sua identità culturale.

Un’occasione per il Design Contemporaneo

Paul Bourdet, della galleria Ketabi Bourdet, è tra i tanti che puntano molto su questa edizione di Design Miami, sottolineando come l’evento sia un’opportunità per il design di affermarsi a fianco delle grandi opere d’arte contemporanea di Paris+ par Art Basel. Questa sinergia tra arte e design, che storicamente a Parigi non aveva trovato una cornice così forte, è un segnale dell’evoluzione del mercato del design, che attrae sempre più collezionisti internazionali.

La presenza di gallerie prestigiose come Friedman Benda, con pezzi iconici come la “Roots Cage Chair” di Andrea Branzi, mette in evidenza l’importanza del dialogo tra il design contemporaneo e il contesto storico.

Questo tipo di contrasto, simile all’esplorazione di tematiche storiche e moderne promossa da HUB161, contribuisce a rafforzare l’idea che il design non sia solo funzionale, ma sia anche un veicolo di cultura e storia.

Il legame con HUB161

Così come Design Miami porta a Parigi una visione globale del design, HUB161 si propone di internazionalizzare l’artigianato e il design italiano, mantenendone intatta l’essenza culturale.

Proprio come Design Miami utilizza location d’eccezione come l’Hôtel de Maisons per creare un’esperienza immersiva, HUB161 organizzerà eventi esclusivi e mostre per promuovere il Made in Italy su scala globale. Entrambi i progetti condividono l’ambizione di creare un dialogo continuo tra passato e futuro, portando avanti una narrazione culturale attraverso il design.

In conclusione, Design Miami a Parigi non rappresenta solo un’importante vetrina per il design internazionale, ma diventa un’ispirazione per progetti come HUB161, che vedono nel design una fusione perfetta tra arte, cultura e innovazione.

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